anniversario di nozze

Ciao a tutti i fedeli lettori. Mi chiamo Lidia sono di un paese della sicilia, ho 30 anni e sono sposata da 4. La storia che sto per raccontarvi non è per niente inventata, ciò che sto per raccontarvi mi è realmente accaduto.
Ho conosciuto mio marito un anno prima che ci sposassimo. Prima di lui avevo avuto altre esperienze con altri uomini, fin da quanto frequentavo il liceo, visto che non sono per niente male non è stato mai difficile avere attorno degli uomini desiderosi di venire a letto con me e sinceramente tante volte lo stesso desiderio ll'ho avuto anch'io, insomma morale della favola, prima di incontrare mio marito avevo avuto rapporti sessuali con diversi uomini. però con mio marito ho cercato di non andarci fino al matrimonio, visto che forse era il primo uomo di cui ero veramente innamorata e temevo di perderlo se si fosse accorto che non ero più vergine. Non sapevo come la pensava.
Ci sposammo, la sera del matrimonio ovviamente non potevo più tirarmi indietro ed ero molto tesa, temevo il momento fatidico. Quella sera allogiammo in un albergo non molto lontano dal paese, dopo una veloce doccia ci mettemmo a letto. Cominciammo con i preliminari che durarono alcuni minuti, ad un certo punto mi accorsi che qualcosa di strano stava succedendo, l'uccello non voleva svegliarsi, continuammo a fare del nostro meglio ma senza successo, al che amareggiato mio marito mi disse: "mi dispiace amore non so cosa mi stia succedendo, prima non mi era mai successo." A sentir quel prima mi sentii rianimata, in quanto significava che aveva avuto delle avventure, quindi anche le mie potevano essere giustificate. Allora risposi: "non ti preuccupare so di tanti altri che la prima sera hanno fallito, ci riproveremo domani." L'indomani ci riprovammo tante volte ma senza ottenere nulla, insomma il primo rapporto l'abbiamo avuto dopo tre giorni. Dopo le cose si normalizzarono, ma senza eccessi anzi, al massimo tre volte la settimana, comunque mi ero abituata a quelle cadenze.
Ho accettato quella situazione serenamente proprio perchè ero davvero innamorata di mio marito, e mai mi sarebbe passato per la mente di tradirlo. Ma come ci insegna un vecchio detto, nella vita mai dire mai.
Sentite un pò cosa è successo dopo. Si avvicinava il secondo anniversario del nostro matrimonio, era settembre ed in questo periodo abitiamo nella nostra casa di campagna, molto spaziosa e comoda e confortevole. Pensammo di invitare degli amici e dei parenti e festeggiare l'avvenimento proprio da da noi. Arrivò quel giorno ed organizzammo una cena fatta in casa con grigliate ed altro e tanto buon vino. Si mangiava si beveva si rideva si scherzava, eravamo molto allegri,ognuno faceva la sua parte. Bevendo bevendo l'allegria diventò sempre più intrigante. Si raccontavano barzellette sempre più spinte, si facevano delle battute oltre i normali limiti, ma nessuno si sentiva a disaggio nessuno reclamava. Ad un certo punto mi avvicinai al tavolo,dove erano posate roba da mangiare e da bere, per prendere un bicchiere d'acqua perchè mi era venuta sete, ad un tratto sento una voce vicino al mio orecchio che mi diceva: "vorrei esser io questa sera a festeggiare a letto al posto di tuo marito", mi girai di scatto per vedere chi era, ma in questo brusco movimento mi versai tutta l'acqua addosso, era un amico, compagno di scuola. Quelle parole mi arrivarono all'improvviso però subito ci passai sopra perchè pensavo che facessero parte della serata. Visto che mi ero bagnata dissi: "lo vedi cosa mi hai fatto fare? ora mi tocca andarmi a cambiare, e così entrai in casa.
Il signorino, che conosceva bene la casa capì che essendo estate le finestre della casa erano aperte, così senza far capire niente a nessuno girò da dietro e la prima finestra che incotrò la scavalcò e lentamente senza fare rumore entrò nella stanza da letto dove io mi ero appena spogliata. Me lo vidi presentare davanti all'improvviso, appena lo vidi non sapevo cosa fare, ero confusanon volevo rovinare la serata, allora gli dissi che era matto e che doveva immediatamente uscire, ma lui mi disse che sognava un momento del genere da quando andavamo al liceo e che ora forse quel sogno stava per avverarsi, e si tolse di colpo i pantaloncini corti che indossava. Io restai impietrita sia per la sua sfacciatagine ma soprattutto per ciò che era apparso davanti ai miei occhi. Come dicevo prima di esperienze sessuali ne avevo avute, e ne avevo visti di tutte le misure, lo stesso mio marito non era male, ma quello che in quel momento era davanti ai miei occhi era qualcosa di eccezionale sia il lunghezza che in circonferenza. Lui capì che ero meravigliata e mi disse:" vedi che cosa di perderesti se io me ne andassi, sicuramente tuo marito non può darti tanto" e mi abbracciò, io non seppi respingerlo cedetti ai suoi desideri, chiuse la porta mi butto sul letto e men che non si dica lo sentii tutto dentro: Mai avevo provato tanto piacere, peccato che dovette durare poco per paura che gli altri ci scoprissero. Appena finiti io mi vestii velocemente, lui usci da dove era entrato e ci unimmo agli altri. Terminata la serata gli invitati andarono via, io e mio marito restammo soli ed andammo a letto. appena coricati mio marito mi disse adesso la festa deve continuare, speriamo che non succeda quel che è successo due anni fà. Neanche a farlo a posta fotocopia della prima notte di nozze, solo che questa volta l'unico a rimanere a bocca asciutta è stato lui.
Da quella sera con il mio amico ci vediamo spesso in posti dove nessuno ci può disturbare e scopiamp come matti, tante volte ne facciamo più di una. Il fatto strano è che non mi sento in colpa nei confronti di mio marito, anzi a volte mi viene voglia di andare con altri e non è detto che prima o poi non succede.